È colpa della notte se lascio i pensieri sul davanzale, mentre tutto rimane difficile da interpretare nei miei sonni improvvisi
nei respiri recisi, in questo motore che gira.
È colpa del nero che m’avvolge, del suono del faro a picco sul mare.
Ti aspetto e mi lascio toccare.
Mi trovi sempre quando nel buio disegni il domani.
Il giorno mi riconsegna alla sera e alla tua voce che mi rende bella.
Luce in ogni parola.
Monica Armillei