Archinto pubblica un’antologia di lettere scritte a Stalin tra il 1936 e il 1939 dai condannati a morte: scrittori, militari, dirigenti politici e oppositori del regime che si videro negata la grazia dal dittatore e segretario del Partito Comunista dell’URSS dal 1924 al 1953. “Lettere al boia. Scrivere a Stalin” a cura di Maurizia Calusio.
(Giuseppe Ghini, il Giornale pag. 28)