Un viaggio interiore e carnale nei labirinti della mente di uno dei cantautori più creativi degli ultimi anni. Così si presenta “Hermann” terzo lavoro da solista per Paolo Benvegnù. Un album denso di parole e musica ispirato ad un omonimo manoscritto ad opera di tal Fulgenzio Innocenzi, ingegnere meccanico di Lucignano vicino Siena, noto per i suoi studi sulla meccanica di precisione, che scrisse il suo unico romanzo (Hermann) prima di scomparire misteriosamente intorno al 1970. Solo un pretesto narrativo, questo, per un concept album che in indaga in modo acuto e quasi filosofico sulla natura dell’uomo; sui suoi sogni, desideri e bisogni con chiari riferimenti letterari (Melville, Sartre, Miller) e mitologici (Narciso, Perseo, Ulisse).
(La Compagnia del Libro.tv2000.it, 22-12-2011)