…Ma sedendo e mirando, interminati
spazi di là da quella, e sovrumani
silenzi, e profondissima quiete…
Giacomo Leopardi , L’Infinito
Infinito di Soledad Romero Mariño, con le coloratissime illustrazioni di Mariona Cabassa, edito da Lapis, ci racconta la magia che è intorno a tutti noi, e che alcuni occhi sanno cogliere maggiormente e altri meno. Una magia terrena, dei cicli della vita, dei cicli della natura. I nostri occhi li afferrano fin da piccoli e li trattengono e poi li lasciano andare. C’è chi fa tesoro delle foglie che cadono, chi ne percorre con le dita le venature e chi ne conserva l’odore, chi si lascia sorprendere dal volo di una farfalla sognando la sua crisalide o guarda ammirato la sua pallida e fragile forma, o chi spostando lo sguardo segue il volo degli uccelli o il formarsi e l’assembrarsi delle nuvole.
Ogni cosa preannuncia una mutazione ed un cambiamento. Chi nell’ineffabilità marine guarda alla vita dei pesci come a qualcosa di sorprendente e tutte queste immagini già grandi abbastanza da riempire la nostra vita e la nostra immaginazione, sono in queste libro come amplificate da alcune citazioni di menti straordinarie come Ray Bradbury, Frida Kahlo o Jacques Y. Cousteau.
È un libro che i grandi dovrebbero scoprire insieme ai figli. E’ un libro in cui i bambini di notte faranno cadere i loro sogni.
L’autrice e l’illustratrice hanno trovato un modo di insegnarci a guardare la bellezza del mondo ed imprimere nelle nostre personali immagini i colori della vita.
Il naturale ciclo di noi stessi è lì fuori, davanti al nostro sguardo, dove “le nuvole esplodono”*.
Edoardo M. Rizzoli
Recensione a Infinito. I magici cicli dell’universo di Soledad Romero Mariño, illustratrice M. Cabassa, traduzione L. Mattia, Edizioni Lapis, € 16.50.
*William Congdon, pittore.