Fondatore di Linus, artista poliedrico e intellettuale sul campo, Giovanni Gandini è protagonista di una biografia curata da Alessandro Beretta e Alberto Saibene (Il Saggiatore, euro 25). La prima delle pagine culturali di Rolling Stone di gennaio 2012 , è il numero 99, diretta da Franco Capacchione, è dedicata non solo al disegnatore milanese, attraverso un articolo di Matteo Stefanelli e un’intervista alla vedova Anna Maria Gandini, ma anche un vivido ritratto della Milano che fu (e che dovrebbe essere): quando Via Montenapoleone negli anni ’60 era la via degli editori (Garzanti in primis) e un’officina creativa: Gandini, da “animale sociale”, era capace di raccogliere intorno a sé disegnatori come Crepax, Moebius, Copi e artisti come Tenco e Gaber, oltre che agitatore culturale prima della sua bottega in via San Fermo (dove inventò i “controsaldi”) e delal Milano Libri poi. Un uomo e un artista che si incontrano raramente e che i due curatori hanno il merito di raccontare con grande fascino di stile.
(Matteo Stefanelli, Rolling Stone, pag. 132, 31-12-2011)