Appena fuori dal groviglio caldo e silenzioso della notte, quando le persone ancora dormono profondamente e l’aria sembra meno densa e basta uno sguardo o un gesto per comunicare, padre e figlio, illuminati da una piccola torcia si mettono in cammino, uno davanti all’altro. Nel bosco, nell’incedere dei passi, piccoli rumori si propagano, le foglie sembrano avere un loro alfabeto segreto così come il vento e l’erba che fruscia umida e la rugiada che cade in piccolissime vertigini come un sipario nell’attesa dell’alba.
Alba di Daniel Fehr , illustrato da Elena Rotondo, edito da Orecchio acerbo , è la descrizione di questo momento, lo svelamento di un mistero, che è lì che attenda di essere visto ogni giorno.
“Non mi sono accorto di quando la luce ha iniziato a cambiare. Il nero è diventato grigio.
Il grigio diventa rosso e blu.
E giallo.
Ora è luminoso.
Ora è verde.
Ora è caldo”.
Edoardo M. Rizzoli
Alba
di Daniel Fehr
illustrazioni Elena Rotondo
Orecchio acerbo