“Il Vangelo secondo…Steve Jobs” (Effatà editore) del sacerdote Diego Goso rivisita la figura di Steve Jobs, “un visionario, un maestro di comunicazione, un cultore della bellezza che si nasconde nella semplicità”. Dopo i libri sui Simpson e il dottor House, Goso continua la sua rivisitazione dell’immaginario pop in chiave cattolica, suggerendo di valorizzare alcuni aspetti specifici dell’esperienza imprenditoriale e umana di Jobs.
(Avvenire, Agorà pag.1, 3-1-2012)