Per conquistare uno spazio sulle pagine di un dizionario classico, un neologismo deve affrontare l’esame severo di linguisti e lessicografi e supera la prova solo dopo essere entrato da un pezzo nell’uso quotidiano.
Questo scarto fra linguaggio ufficiale e linguaggio parlato è destinato ad aumentare nell’era di internet, visto che il nuovo medium funziona come potente dispositivo di produzione di nuove parole.
Per far fronte a tale sfida è nato Wordnik, un dizionario online di nuova generazione che sfrutta algoritmi che monitorano in tempo reale blogosfera, social network , archivi online in cerca di ogni tipo di innovazione linguistica. Il linguaggio evolve quotidianamente e vengono aggiunti automaticamente i nuovi termini alle nostre voci man mano che entrano in uso, senza sottoporli ad alcun filtro specialistico. Invece che alle tradizionali definizioni, i neologismi vengono associati a esempi tratti dal web per consentire all’utente di comprenderne il significato dal contesto.
Lodevole sforzo di creare un dizionario più vicino ai reali interessi della gente per alcuni linguisti; mentre secondo altri Wordnik contiene non poche definizioni incomprensibili o scorrette, visto che nessuna macchina può sostituire il lavoro di un esperto lessicografo.
(Carlo Formenti, Corriere.it, 3-1-2012)