Come la πόρνη-grafia.
Ci sono pagine sbalorditive che definiscono le cause del gioco d’azzardo, ma la migliore risposta, un po’ a grana grossa d’accordo, l’ha espressa, diagnosticando l’annullamento di spazio e tempo, un’impiegata di un hotel di Las Vegas che si mangiava tutto lo stipendio appena incassato: «Ciò che la gente non capisce è che io non gioco per vincere. Lo scopo è quello di continuare a giocare, rimanere nella zona di estraniamento della slot, dove nient’altro conta e dove non c’è spazio né tempo».
La stessa cosa succede con la πόρνη-grafia (dal periodo arcaico dell’antica Grecia, fra l’età oscura e il periodo classico).
– Che cosa si stanno giocando ai piedi della Croce dipinta da Mantegna?
– La tunica di Cristo.