Il consigliere comunale con delega ai trasporti perchè autista di scuolabus. L’attivista troppo libertino smascherato davanti alla moglie dai compagni di sezione. L’assessore che ha dubbi sul significato di “deficit”, per non parlare dell’equivoca espressione “capo di gabinetto”.
Sono i protagonisti di 39 piccole storie ambientate nella “Toscana rossa” d’altri tempi, episodi divertenti soprattutto perchè realmente accaduti. A raccoglierli in un libro è stato Lorenzo Becattini, una lunga carriera di amministratore alle spalle, che ne “Il nostro primo iPad” (ed. Polistampa, pp. 64, euro 6) ha voluto ricordare strappando un sorriso i tempi in cui non c’era molta cultura ma fare politica significava impegno, passione e anche allegria.
(Adnkronos.com/Ign, 11-1-2012)