“Abbiamo l’impressione di stare per vedere scivolare la nostra nazione verso una guerra civile”: lo ha detto, Wole Soyinka, lo scrittore e drammaturgo nigeriano che, unico africano nella storia, ha ottenuto nel 1986 il premio Nobel per la letteratura.
In un’intervista rilasciata ieri all’emittente britannica Bbc Soyinka si è detto d’accordo con il presidente Jonathan Goodluck che nel fine settimana aveva avvisato come le violenze legate alle azioni della setta Boko Haram rappresentino una minaccia peggiore alla guerra civile, o guerra del Biafra, degli Anni ’60: “Non è un paragone irreale e certamente si fonda su molte somiglianze”, precisando come quanto sta avvenendo negli ultimi mesi sembri rappresentare una minaccia diretta al concetto stesso di Stato in Nigeria.
(Atlasweb.it, 12-1-2012)