La nuova edizione de “l’Islam expliqué aux enfants (et à leurs parents)” di Tahar Ben Jelloun (Seuil) è un’ottima occasione: una seconda chance per tutti quelli che non hanno ancora letto questo libello del 2001, pubblicato poco dopo l’attentato alle Torri Gemelle. L’autore non ha voluto scrivere un’apologia dell’Islamismo e ha anzi preso le distanze da ogni estremismo, sottolineandocome questa religione, i suoi principi ei suoi valori siano stati travisati e piegati al fanatismo: «Je ne cherche pas à convaincre, je raconte le plus objectivement et le plus simplement l’histoire d’un homme devenu prophète, l’histoire aussi d’une religion et d’une civilisation qui a tant apporté à l’humanité.»
(Mohammed Aissaoui, Le Figaro, 12-01-2012)