di Paolo Melissi
Le previsioni in fatto di e-book sono sempre positive. L’associazione Italiana Editori annunciava per la fine del 2011 un mercato sostanzialmente triplicato (lo 0,1% del mercato complessivo del libro). Raddoppiano i titoli di narrativa italiana, straniera e gialla, aumentano gli editori, triplicano i piccoli editori di libri on-line, raddoppiano quelli grandi… Qualcuno si affretta però a dire che l’e-book non soppianterà il libro come siamo abituati a conoscerlo: cartaceo, manualmente sfogliabile, fornito di odore di inchiostro e carta. Altri invece si chiedono se un giorno si potrà fare a meno degli editori stessi, citando il caso di Stephen King che ha deciso di pubblicare un suo romanzo solo e unicamente in rete… Poche idee… ma confuse, si direbbe…
Ma voi lettori di Satisfiction siete lettori di e-book? Quanto questo “strumento” è entrato nelle vostre abitudini e nella vostra vita? Riuscite a leggere un romanzo davanti a un monitor? Quali sono gli aspetti della lettura “tradizionale” a cui non rinuncereste mai e poi mai? Vi capita di scaricare libri dalla rete e poi di metterli da parte?