A cent’anni di distanza due coppie rivolgono i loro pensieri, i loro sogni e le loro paure verso lo stesso luogo: il polo nord. O meglio, verso un biancore infinito e senza contorni, immagine dell’ignoto e del desiderio, tanto reale quanto metaforico. Due coppie, due allontanamenti, due desideri e un segreto di famiglia. L’autrice di “Là est la dance” (Les Escales), Amy Sackville, racconta un inedito viaggio nel paese dei desideri d’amore, grazie ad un’innegabile attenzione ai dettagli, alla padronanza del ritmo narrativo e alla grande abilità nella costruzione dell’intreccio a quattro voci.
(N.C.A., Le Monde, 15-01-2010)