Il nuovo romanzo di Eileen Pollack, “Breaking and Entering”, si svolge nelle zone rurali del Michigan nel 1995 – l’epicentro e punto più alto del movimento delle milizie, prima dell’attentato di Oklahoma City, quando un attentato uccise centosettanta persone e le indagini portarono alla luce un sottobosco inquietante di queste “milizie” patriottiche che avevano come obiettivo più o meno dichiarato quello di sovvertire il governo federale. L’attentato di Oklahoma City avviene circa a un terzo del libro di Pollack, dove gli eventi reali si mischiano con le ombre di quelli fittizi.I personaggi principali del romanzo non sono estremisti antigovernativi. Sono i nuovi arrivati e gli outsider, Richard e Louise Shapiro, che si sono trasferiti nel Michigan dal nord California con la loro giovane figlia al seguito. Si tratta di un trasferimento fatto d’improvviso, imposto dall’esaurimento nervoso e dalla depressione di Richard, un terapeuta (come Louise), che ha avuto un crollo dopo che uno dei suoi pazienti si è suicidato. L’arrivo in Michigan, dove Richard lavorerà come psicologo carcerario, viene visto dalla coppia come un nuovo inizio. E invece i due si trovano al centro di nuovi fatti ancora più destabilizzanti.
(Jean Thompson, The New York Times, 16 gennaio 2012)