Mario Baudino dalle colonne de La Stampa anticipa che, secondo il volere dello scrittore torinese, il funerale di Carlo Fruttero sarà un funeral-party. Alla Biblioteca civica di Castiglion della Pescaia si raccoglieranno quanti vorranno ricordare l’autore e “verranno deposti nella bara i suoi occhiali, le sigarette, i fiammiferi rigorosamente da cucina e una copia di Pinocchio”. La Stampa pubblica anche tre brani tratti da un lavoro che Fruttero stava preparando con Fabio Fazio sulle letture fondamentali. Si legge “Di Calvino mi è difficile parlare. Siamo stati colleghi, amici, vicini di casa e ho sempre ammirato i suoi scritti” e ancora “chi voglia scrivere un romanzo che ha per protagonista una figura femminile dovrebbe leggere o rileggere il ritratto di Gertrude, la monaca diMonza dei Promessi Sposi” e inoltre “Pinocchio? uno dei capolavori della letteratura mondiale”.
(Mario Baudino, La Stampa pag. 36, 17-1-2012)