Per chi si occupa di contratti editoriali, ma anche per chi medita il grande passo verso l’autopubblicazione, «è un momento di grande cautela ma che richiede anche coraggio». Lo afferma l’agente letterario Kylee Doust nella prefazione al saggio, della collana EbookSurf di Apogeo, “Ebook nel contratto” di Ginevra Villa. Secondo Doust, la stesura di un contratto editoriale, ora comporta un “salto nel vuoto”. E’ cambiato il modo di fare i libri e con esso anche il modo di fare editoria – scrive ancora l’agente nella sua introduzione – Gli autori valutano l’ipotesi di mantenere il controllo del diritto sull’ebook per pubblicarlo direttamente su Amazon; nascono nuovi editori digitali che hanno poca esperienza editoriale “classica”; agenti letterari diventano anche loro editori. Insomma, è un momento difficile, ma è anche tempo di osare.
(Kylee Doust, ApogeoOnLine, 17-01-2012)