Il 2 febbraio 1972 Giovanni Salerno con un giovane professore fondò la Salerno Editrice. A quarant’anni dalla nascita, quel docente, il prof. Enrico Malato, 76 anni, che ha tenuto a lungo all’Università di Napoli Federico II la cattedra dove si avvicendarono Luigi Settembrini, Francesco De Sanctis, Francesco Torraca, ricorda gli esordi appassionanti e fa il punto su quattro decenni di attività e sulle prospettive della sua casa editrice che fu definita «officina di cultura». Se oggi possiamo consultare in edizione nazionale l’80% di tutti gli scritti di Machiavelli, il 75% di Aretino (il resto è in corso di pubblicazione), tutte le opere di Lorenzo de’ Medici, se è stata realizzata, sempre in edizione nazionale, quasi la metà dei 75 volumi che raccoglieranno tutti i commenti danteschi, lo dobbiamo a questo studioso che ama le sfide imprenditoriali.
(Dino Messina, pag. 39, Corriere della Sera, 19-1-12)