“Sono un napoletano ufficialmente milanese”. Con questa battuta lo scrittore Roberto Saviano ha commentato la cittadinanza onoraria conferitagli ieri sera dal sindaco Giuliano Pisapia a Palazzo Marino. “Di tutte le cose che mi potevano capitare nella vita, non immaginavo un giorno di diventare milanese”, ha aggiunto, ringraziando la città per l’onorificenza. “Sono emozionato e ringrazio chi è qui a questo mio battesimo”, ha proseguito lo scrittore. Saviano ha poi parlato di mafie: “Io non sono un vessillo di una parte, perché le battaglie antimafia sono trasversali per definizione. È da Milano che la resistenza alle organizzazioni criminali può partire, ancor più che dal Sud. Finora ha dato fastidio che io parlassi di mafie al Nord, forse anche perché non ero un concittadino. Ora, da milanese, posso farlo”.
(City.it, 19-1-2012)