Le nuove tecnologie hanno cambiato il modo di seguire ciò che c’è scritto. Saltare dei passaggi è sempre stato un diritto, ma ora la tecnologia elettronica incoraggia i lettori a delegare la parte essenziale del loro mestiere, diventando padrona delle nostre scelte. Alberto Manguel, autore di romanzi e saggi e grande studioso di Borges, a fronte di queste letture “a salti”, individua diversi modelli: la lettura frettolosa, la lettura incompleta, la lettura empatica, la lettura sociale, quella simulata e quella politica. Tutte letture ore facilitate dal tasto “trova”.
(Alberto Manguel, La Repubblica, p. 44, 22.1.2012)