Lo scrittore anglo-indiano Salman Rushdie non sarà presente al Festival della Letteratura causa delle minacce da parte di gruppi islamici. “Sono molto triste di non essere a Jaipur, ma un gangster di Bombay ha ingaggiato due sicari per uccidermi”, ha detto Rushdie in un messaggio pubblicato sulla propria bacheca di Twitter. Nato 65 anni fa nella metropoli indiana di Bombay, lo scrittore è nel mirino dei radicali islamici da quando l’Ayatollah Khomeini lo condannò a morte nel 1989 per aver pubblicato “Versos Satánicos” (“Versetti Satanici”), considerata un’opera blasfema e contraria all’Islam.
(La Vanguardia, 21-1-2012)