L’industria digitale italiana sta compiendo passi incoraggianti. Nel 2011 il settore ha raggiunto una quota di mercato dell’1,5%, con aspettative di crescita del 3% per il 2012, e la prospettiva di attestarsi tra il 5 e il 7% nel 2015 (dati eDigita). Uno dei limiti allo sviluppo del settore in Italia (peraltro comune ad altri Paesi europei) è l’applicazione dell’IVA al 4% per i libri stampati e del 21% (presto 23%) agli ebook, che evidentemente limita la possibilità, per i rivenditori online, di intraprendere strategie aggressive sui prezzi. A livello globale, secondo gli autori, nei prossimi 5 anni le quote di mercato nel settore ebook continueranno a crescere, pur senza la ripetizione in altri Paesi dell’exploit americano, a causa soprattutto di differenze di tipo culturale e legislativo. (Luca, EbookGratis,22-01-2012 )