Che cosa resterà delle rivolte della primavera araba? Le speranze che l’hanno fatta nascere resisteranno allo scontro con la realtà? Mentre l’islamismo minaccia il Maghreb e il regime siriano diventa ogni giorno più sanguinario, il romanzo di Dominique Eddé, “Kamal Jann” (Albin Michel), un’immersione aspra in un mondo dominato dalla violenza, ricorda da quale inverno sia nata la primavera araba. Dominique Eddé guida il lettore con mano ferma. Flash-back, rapidità e una costante tensione nel racconto conferiscono a “Kamal Jaan” tutte le armi di seduzione di un romanzo di spie senza però fermarcisi: la spirale dell’intrigo di questo inedito romanzo si inabissa in zone oscure che oltrepassano ogni definizione di genere.
(Florent Georgesco, Le Monde, 24-12-2012)