Dalla Francia arriva il saggio “La societé de égaux” (ed. Seuili, pp. 428, euro 22,50) di Pierre Rosanvallon, uno dei più noti intellettuali d’Oltralpe, che rimette al centro l’Egalité, il valore rimosso negli anni del liberismo trionfante. Considerato uno dei padri spirituali del social-liberalismo, l’autore ci consegna questa terza parte della sua trilogia sulla democrazia, una poderosa genealogia culturale che scandaglia le nozioni e le visioni di uguaglianza lungo il XIX e il XX secolo, impegnandosi a sfatare quelli che sono diventati luoghi comuni.
(Massimiliano Panarari, La Stampa, pag. 32, 24-1-2012)