“Quando un revisore si prende la briga di complimentarsi con uno scrittore per il suo stile”, scrive William H. Gass in “Life Sentences” (349 pp. Alfred A. Knopf. $28.95) la sua nuova collezione di saggi, “di solito è perché questi ha reso più facile per lui scivolare da una frase all’altra come una lontra lungo una discesa”. La frase di Gass mostra tutto il dissenso di una vita per questa preferenza data dai critici a una prosa chiara e semplice. Nella sua lunga carriera – ora ha 87 anni – ha pubblicato solo due romanzi, il più recente dei quali, “The Tunnel”, era di 650 pagine ed era una esplorazione della psicologia del fascismo. In questa raccolta di saggi in stile barocco, Gass esprime i suoi giudizi taglienti e amari su vita e, soprattutto, letteratura.
(Adam Kirsch, The New York Times, 25 gennaio 2012)