Dopo gli scandali, le dimissioni e il tentativo di rilanciarsi in politica finisce il Cavaliere finisce così: rapito dalle Nuove Brigate Rosse e sbattuto in una cella angusta dove parla di democrazia, di mafia, di realtà virtuale e televisione con i suoi sequestratori. E tenta anche di corromperne uno: “Se in futuro dovesse cambiare le sue idee, venga a trovarmi; penso che potremmo esserci reciprocamente utili”. Tutto questo e un finale a sorpresa nel romanzo surreale “L’uomo con il sole in tasca” di Cesare De Marchi (ed. Feltrinelli).
L’intervista all’autore su affaritaliani.it
(Affaritaliani.it, 25-1-2012)