L’Unità dedica due pagine al re dell’horror e al suo ultimo “22/11/’63” (Sperling & Kupfer, trad. di Wu Ming I). Lo scrittore Beppe Sebaste ne fa un breve riassunto e un’analisi stilistica, mentre Roberto Brunelli ne considera le citazioni musicali, cinematografiche e letterarie usate “come una metafora degli inghippi del destino”.
(Sebaste – Brunelli, l’Unità pag. 38/39, 27-1-2012)