“Arcigoticissimo Bembo” (ed. Officina Libraria, pp. 150, euro 28) di Marco Tanzi riscopre il talento del pittore cremonese, milanese d’adozione Bonifacio Bembo (1420-1480). Definito “pittore” dare visto che i suoi clienti furono Filippo Maria Visconti e Francesco Sforza. Nessuno meglio di lui interpretò il gusto del tardogotico nel ducato di Milano: specialista di miniature, cassoni nuziali e dei famosi tarocchi d’oro, così preziosi che costavano come un palazzo.
(Chiara Gatti, La Repubblica, pag. XV, 27-1-2012)