Guido Ceronetti parte da un episodio a cui assistette a Parigi per riflettere sulle pagine del Corriere su malattia, bellezza e sulle protesi che invadono i corpi delle donne, protesi che sono una violazione della natura e causa di pericolose malattie.
(Guido Ceronetti, Corriere della Sera, p. 32, 30.1.2012)