“Mi è sempre piaciuto scrivere poesie,” dice José Manuel Saiz (Vitoria, 1959). Veloce in pista, non ha esitato a riporre le scarpe e tirare fuori la penna. L’autore presenta oggi “El Faro”, la sua prima raccolta poetica, “Io sono un anti-poeta. Chiaro, facile e diretto, il mio stile è ben lungi dall’essere il più favorito dagli artisti, che spesso cercano di impressionare con la tecnica.” In “Como Jilgueros” (“Come Cardellini”), uno dei pezzi che compone la sua prima opera definisce così la sua visione artistica del verso: “hay poesías sencillas como palomas/y versos transparentes como cristales” (“Ci sono poesie semplici come colombe / e versi trasparenti come il vetro”)
(El correo, 30-1-2012)