Lo scrittore e giornalista statunitense Charles W. Bailey, co-autore del romanzo bestseller “Sette giorni a maggio” diventato anche un film di grande successo, è morto all’età di 82 anni nella residenza Lillian Booth Actors Home di Englewood, nel New Jersey (Usa). L’annuncio della scomparsa, causata da commplicazioni del morbo di Parkinson, e’ stato dato oggi al ”New York Times” dalla figlia Victoria Bailey, direttore esecutivo del Theater Development Fund di Manhattan. Scritto con Fletcher Knebel e pubblicato nel 1962, il libro racconta un tentativo di colpo di stato alla Casa Bianca per impedire un accordo per la riduzione delle armi nucleari tra gli Usa e la Russia.
5.1.2012