È condannato a un peregrinare perenne e autoinflitto il protagonista di In nessun luogo, ultimo romanzo di Roberto Saporito (A&B Editrice). Rimasto vedovo da poco, in preda a un dolore che lo lacera, i piedi su una terra di nessuno tra la non accettazione di una tragedia troppo grande e l’istinto di mera sopravvivenza che…
Continua a leggere >Antonella Presutti. Il rianimatore
È uno dei luoghi più infimi della terra il quartiere di Petare a Caracas, un agglomerato di costruzioni precarie e fragili, appese a un filo come le vite di chi vi abita tra violenza, povertà morale, squallore. Qui si muovono, combattendo per una quotidiana sopravvivenza, i personaggi de Il rianimatore di Antonella Presutti (Arkadia Editore,…
Continua a leggere >Alessandro Cinquegrani. Pensa il risveglio
Pensa il risveglio (Terra Rossa Edizioni), atteso ritorno al romanzo di Alessandro Cinquegrani dopo Cacciatori di frodo edito da Miraggi nel 2012 – esordio potente, finalista al Premio Calvino e candidato al Premio Strega, ora in fase di traduzione per il mercato francese – si apre con un inganno, apparentemente: il lettore viene introdotto per…
Continua a leggere >Barbara Garlaschelli. Lettere dall’orlo del mondo
La donna aprì la finestra e si lasciò accarezzare dall’aria. Guardò il cielo terso. Poi con un gesto deciso tirò la tenda e la penombra si impossessò delle pareti, del letto, della scrivania, della sedia. Si metterà poi a espletare il suo rito quotidiano, J., la stesura di una lettera a un uomo molto amato,…
Continua a leggere >Patrizio Zurru. Endecascivoli
Sessantacinque racconti brevi, lampi concentrati di senso: una serie di schegge apparentemente slacciate tra di loro, unite da un filo della memoria, quella di un’intera generazione che oggi tira qualche conto e alle volte vince, alle volte perde. Si presentano così gli Endecascivoli di Patrizio Zurru (per Miraggi), come esercizi del e sul ricordo, pagine…
Continua a leggere >Davide D’Urso. I famelici
Ci sono padri che appartengono alla generazione del fare: sorretti da una spinta incrollabile all’affrancamento da una condizione sociale che trovano inappagante, pare segnino una linea verso l’alto che dovrebbe, nelle migliori intenzioni, tracciare il solco in cui i figli avrebbero l’obbligo di accomodarsi per proseguire, con un passaggio del testimone, le loro fortunate attività…
Continua a leggere >Mario Tobino. Il figlio del farmacista
Con una scelta controcorrente – coraggiosa, di questi tempi – rinasce la storica casa editrice Vallecchi di Firenze e immette sul mercato la ristampa di un titolo già nel proprio catalogo e certamente significativo, Il figlio del farmacista, prima opera di narrativa di Mario Tobino uscita dopo tre raccolte di poesia. Pubblicato nel 1942 e…
Continua a leggere >Martino Ciano. Oltrepassare
Prende l’abbrivio da una dichiarazione programmatica Oltrepassare, ultimo libro di Martino Ciano pubblicato da A&B edizioni del gruppo Bonanno, in libreria da pochi giorni: Oggi inizio a scrivere una storia, forse realmente accaduta, forse inventata. Non lo so! Non rivelo neanche il mio nome. Non ho bisogno di un’identità, tantomeno dei lettori. Per quale motivo…
Continua a leggere >Francesco Permunian. Il rapido lembo del ridicolo
Per chi si occupa di libri è una gioia poter mettere gli occhi sul diario di uno dei propri scrittori preferiti. Uno scritto che si fa pubblico, passato certo attraverso il filtro della scrematura, censoria – in senso lato, non moraleggiante – dell’autore stesso, delle scelte personali a monte della pubblicazione: nondimeno illuminante, formativo, assolutamente…
Continua a leggere >Daniele Petruccioli. La casa delle madri
Ci sono case che accolgono, curano, si fanno porto di consolatori arrivi o dolorose partenze, rimangono, nell’idea di chi le abita – o vi è abitato – immutabili, quinte solide sullo sfondo. Nel tempo però, con l’avvicendarsi delle generazioni, perdono fissità, vengono piegate alla funzionalità o ai capricci di un’estetica corrente: si vedono privare di…
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