In una Milano che è monumento alla fierezza, sempre composta, pulita, discreta, ma anche città pensierosa, preoccupata, inquieta, si muovono sei personaggi in un momento di profonda crisi esistenziale. I due – apparentemente – principali sono Nero e Scura, coppia di larghe possibilità economiche, modelli di un successo profondamente voluto, costruito con accanimento, che vivono ora sprofondati nelle zolle…
Continua a leggere >Massimo Onofri, Fughe e rincorse
Si è soliti ripetere che il Novecento letterario italiano abbia conosciuto l’eccellenza solo nella poesia: e forse è vero. Da Ungaretti, Saba, Montale, Caproni e Luzi, i fuoriclasse capaci di giuocare, quando non titolari, almeno in panchina, in un’ipotetica squadra che rappresenti l’Europa contro il resto del mondo non mancano davvero. Questo, però, è un…
Continua a leggere >Chi sta parlando nelle mia testa
Resta indifferente a ogni richiamo di sobrietà limata e pagina in sottrazione, Francesco Permunian, che con Chi sta parlando nelle mia testa (Theoria) decide di riscrivere una sua opera precedente, Dalla stiva di una nave blasfema – uscita per Diabasis nel 2009 con titolo preso da Gombrowicz a sottolineare analogia con la scrittura diaristica, intima,…
Continua a leggere >Chiedi a papà
Jan Nedoma, medico, muore. Alla compagna ma soprattutto ai tre figli che gli sopravvivono, Hans, Emil e Katerina, testimoni impotenti del suo inarrestabile spegnersi, oltre al dolore devastante resta un compito inatteso: restituirne intera la figura, macchiata da sospetti – illazioni, a loro dire – di corruzione e di collusione con un governo comunista mal…
Continua a leggere >Kent Haruf. Crepuscolo
Crepuscolo, terzo volume della straordinaria Trilogia della Pianura di Kent Haruf – portata in Italia dalla felicissima intuizione di Nn, edizioni neonate ma già con un catalogo di tutto interesse – ci riporta a Holt in Colorado, cittadina assente dalle mappe fisiche ma assolutamente presente nella mappa emozionale del sempre maggior numero di lettori dello…
Continua a leggere >Zero K
Riuscire nell’impresa estrema di sfuggire alla morte, di porre in salvo corpo e mente -dell’anima nominata in tale forma non è dato sapere, ma tutto parla di una consequenzialità insita, fisiologica- : pare questo il tema portante dell’architettura di Zero K, attesissimo, ultimo romanzo di Don DeLillo portato ai lettori italiani in questi giorni da…
Continua a leggere >John Cheever, Una specie di solitudine
Come costruire un romanzo dalla potenza straordinaria pur in assenza di una trama che si sviluppi come tale, regolata e contenuta entro confini netti e con finale determinato dal suo fautore? E ancora, come non incorrere in cadute di tensione e concessioni alla noia, rischio intrinseco nel caso di un’opera in stato di apparente assenza…
Continua a leggere >Julio Cortàzar. Il gioco del mondo
Capita in alcuni momenti della storia della letteratura che venga pubblicato un romanzo capace di sovvertire ogni canone, che sia messo alle stampe un libro che stupisce, incanta, stabilisce nuovi paradigmi narrativi, ribalta il concetto di scrittura/lettura in stato di grazia, che diventa pietra miliare di rinnovato confronto: che si pone, in definitiva, a nuovo…
Continua a leggere >Pastorale Americana
Ha davvero tutto Seymour Levov detto lo Svedese: biondo, statuario, eccelle in ogni sport-feticcio della sana, spensierata gioventù americana del dopoguerra – baseball, basket e football – gode di un ampio patrimonio ereditato dal padre che a sua volta aveva raccolto i frutti del lavoro del nonno, radice di ogni emigrazione. Ha perfino al suo…
Continua a leggere >La vita agra di Luciano Bianciardi
Ho pensato che ad aprire “Punto di svolta” dovesse essere un libro con le caratteristiche del bello, potente, vivo, a suo modo definitivo. La scelta è caduta su La vita agra di Luciano Bianciardi, un capolavoro inspiegabilmente quasi ignorato dalle ultime generazioni di lettori, pur avendo goduto di un immediato, felice riscontro alla sua uscita…
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