L’emozione dell’andar per mare richiama la fuga, che non ammette distrazioni né ripensamenti. Una forma di solitudine dove al centro non c’è il mare, ma la barca, e l’orizzonte. Trent’anni sono passati da quando l’amico ha messo quattro stracci nel sacco e si è scansato dalla terraferma. Marinaio vero lo era da una vita, e…
Continua a leggere >Claudio Sanfilippo, Boxe
– Con quel quadrato lì in mezzo al prato e quelle poltroncine intorno non sembra neanche di essere a San Siro… Ettore, te gh’è lì on sofranell? – Svedesi, che il legno brucia, la cera inveci la se dislengua. – Ho dimenticato a casa il Ronson che mi ha regalato la Jone. Ma il bambino …
Continua a leggere >Claudio Sanfilippo, Il prigioniero
Laddove spira più tagliente il vento, e alto si leva il mare e non lievi sono i pericoli da superare, mi sento a mio agio. (Friedrich Nietzsche) Su la docile sabbia il vento scrive con le penne dell’ala; e in sua favella parlano i segni per le bianche rive. (Gabriele D’Annunzio) Fino a cinquant’anni fa…
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