Perché per Saramago a comandare è (quasi sempre) il lettore. In Di questo mondo e degli altri lo scrittore premio Nobel cantò il suo Portogallo, abbozzando un’etica della scrittura. La necessità di comprendersi con gli altri emerge come cifra di una narrativa. Spesso l’unità più salda traspare dal frammento. Ed è la congerie a rivelare…
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