Eleanor Oliphant sta benissimo. Sono due giorni che l’ho salutata e ne sento una forte nostalgia. Ho centellinato le ultime pagine come succede con quei libri che ti dispiace tanto finire. Mi manca la tenerezza e la ferocia del suo modo di raccontarsi quello che vive, quello che vede; la gentilezza con la quale Raymond…
Continua a leggere >R.A.M di Edoardo Erba
«Bisogna diventare ambasciatori del coraggio dell’innovazione, del rischio della creatività. Sarebbe semplice portare in scena soltanto i già consacrati. Questo teatro vuole anche aiutare le persone a realizzare quello che hanno la possibilità e il talento di diventare. Questo teatro rischia per quello in cui crede.” Parla così Andrés Ruth Shammah, fondatrice e direttrice del…
Continua a leggere >Michele Iodice. Compositore di mondi
Devi incontrare Michele Iodice, mi dice Roberta Denti, e mi invia materiale sulla sua mostra Afrodisia. Vengo colpita dal colore e dalla rappresentazione di un Eros libero e giocoso, spudorato. Le indicazioni di Roberta sono di destino e allora volo a Napoli. Ci incontriamo con Michele Iodice per la prima volta davanti all’ingresso del Museo…
Continua a leggere >Love is a verb lamp. Tatiana Brodatch per Seletti
Lo studio a Milano dell’artista Tatiana Brodatch ha una vetrata che dà sulla strada. La luce del sole di primavera entra filtrata dalle tende di lino bianche. Tatiana siede davanti al suo tavolo dove ci sono penarelli, libri, il suo diario moleskine e un parlante, gomme alla menta, una bottiglia d’acqua e del cioccolato fondente….
Continua a leggere >Essere ogni cosa
Non sono gli incontri gli eventi più affascinanti della vita? Nascono da intrecci talmente sorprendenti da sembrare predestinati, scritti con tinta invisibile da qualche parte. Sono forse l’unico evento da cui nasce ogni cosa. S’incontrano persone e luoghi, materiali e idee, e nascono le opere e le storie da raccontare. Come la storia di Ernesto…
Continua a leggere >Marmi Torlonia. Collezionare Capolavori
La giornata inizia molto presto. Mi entusiasma il pensiero che la sera avrò un viaggio nel tempo. Doccia e poi sveglia per tutti. A Milano fa un caldo esagerato per essere fine maggio. A questa città manca un mare, un fiume grande, penso mentre apparecchio la colazione per le ragazze. Loro parlano a tavola e…
Continua a leggere >Succi non balla
Era quasi estate la prima volta che incontrai Succi, al bar di una libreria di Milano. Faceva caldo. Umidità che ti leccava i vestiti come francobolli sulla pelle e Succi era lì: tutto alto e tutto solo, camicia verde-selva oscura, senza chitarra e senza notte a protegerlo perché erano soltanto le diciotto. E ora? Ora…
Continua a leggere >Conversación al Sur. Intervista a Eugenio Viola
Un pomeriggio freddo, al tavolino di un bar in Piazza San Babila a Milano, incontro Eugenio Viola (Napoli, 1975) prima del suo rientro a Bogotá. Critico d’arte e curatore del Padiglione Italia alla prossima Biennale d’Arte 2022 di Venezia, Eugenio Viola nel 2016 lascia, dopo sette anni, la curatela del Museo MADRE della sua Napoli…
Continua a leggere >Ti amo da morire
Se ne parlava da sempre in paese di questa stanza. E per quei giochi della sorte che organizza gli incontri, io oggi camminando l’ho trovata. Forse ora lei sia uscita, perché non sento brividi né freddo né paura, ma un risucchio doloroso e dolce che mi fa portare le mani al petto. Spingo la porta…
Continua a leggere >Acari al Coffi CortOglobo film festival
Tratto dal nome di quei piccoli demoni, che nessuno vede ad occhio nudo ma che i venditori di aspirapolvere assicurano vivano nella nostra intimità, Acari è il titolo del libro che Giampaolo G Rugo. Un libro fatto di racconti brevi che andando avanti si capisce siano legati, e gravitino intorno al destino di una ragazza…
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