David Bowie disse che quello che apprezzava più nelle persone era la capacità di riportare i libri prestati. Ester Armanino non solo mi ha riportato la raccolta di racconti “Cose che bisognerebbe sapere” della A. M. Homes (perfettamente intatta), ma con il suo terzo romanzo mi ha portato alla mente anche alcuni momenti della mia…
Continua a leggere >Marco Marrucci. Novena
Ma ciò che stava maturando non era subordinato a quel genere di affanni o patologie che guastano la quotidianità delle esplorazioni antartiche e che la medicina e la tecnica sanno ormai fronteggiare con ampio margine di vittoria. Assomigliava piuttosto al riflesso di una superstizione. A un incubo, a un terrore antico. La Npaura infantile di…
Continua a leggere >Don DeLillo. Il silenzio
Nel suo ultimo breve romanzo Il silenzio (Einaudi, febbraio 2021. Traduzione di Federica Aceto) Don DeLillo racconta il futuro e lo fa a modo suo. Mentre il mondo sta ancora combattendo contro la pandemia del coronavirus l’autore americano costruisce un 2022 dove tutte le tecnologie, le più vecchie come le più nuove, smettono di funzionare: gli schermi televisivi…
Continua a leggere >Donatella Di Pietrantonio. Borgo Sud
Donatella Di Pietrantonio torna nelle librerie con Borgo Sud, il seguito del best seller L’Arminuta pubblicato in ventisette paesi e vincitore di numerosi premi, tra cui il Campiello. Il nuovo libro conserva la stessa prosa chiara e precisa e le atmosfere abruzzesi (anche se più salmastre), ma è soprattutto la risposta a tutti quelli che…
Continua a leggere >Rodrigo Hasbun. Gli anni invisibili
Maggio 2016, salone del libro di Torino. Rodrigo Hasbun guarda il cellulare seduto su una sedia nello stand di Sur, indossa una camicia chiara a quadroni dal colletto aperto, ha un filo di barba e le spalle piegate in avanti, come se stesse proteggendo qualcosa. Si volta subito quando viene chiamato e mi stringe la…
Continua a leggere >Stefano Sgambati. I divoratori
I divoratori di Stefano Sgambati è un romanzo sottocutaneo, claustrofobico, ambizioso. Con una scrittura chirurgica, l’autore racconta gli istinti, le fragilità e le voglie che pulsano sotto la pelle dei protagonisti, che spingono per diventare azioni. Anche indecenti. Anche dolorose. La storia è ambientata quasi tutta nell’arco di una cena al prestigioso Palazzo Senso – ristorante…
Continua a leggere >Roberto Camurri. Il nome della madre
Dopo A misura d’uomo (Vincitore del Premio Procida e del Premio POP e tradotto in Spagna e in Olanda), Roberto Camurri torna – dopo due anni – con un nuovo romanzo Il nome della madre un ritratto intimo e familiare sulla solitudine di un padre e di un figlio abbandonati dalla protagonista velata del romanzo: una…
Continua a leggere >Keith Gessen. Un paese terribile
Dopo l’esilarante e intelligente Tutti gli intellettuali giovani e tristi, Keith Gessen (giornalista e co-fondatore della prestigiosa rivista n+1) torna – dopo dieci anni – con un nuovo romanzo, Un paese terribile, un ritratto divertente e approfondito della Russia negli anni tra il 2008 e il 2009. Un paese terribile è la storia di Andrej…
Continua a leggere >Amilcar Bettega. Lasci la stanza com’è
“La cosa più importante quando scrivo è cercare di avvicinarmi il più possibile a descrivere qualcosa di indescrivibile”. Queste sono le parole di Amilcar Bettega in un’intervista alla rivista SciELO edizione brasiliana e riassumono perfettamente la sensazione che si prova leggendo “Lasci la stanza com’è” (Del Vecchio Edizioni, pag. 201 traduzione di Daniele Petruccioli). In tutti…
Continua a leggere >Sigrid Nunez. L’amico Fedele
Quando “L’amico fedele” (Garzanti editore, 224 pag. Traduzione di Stefano Beretta) venne pubblicato nel febbraio del 2018, né l’autrice Sigrid Nunez né il suo editore americano Riverhead Books, si aspettavano che diventasse un best-seller e nemmeno che vincesse il National Book Award per la fiction. La Riverhead Books aveva dichiarato su NewYorker che “Il libro…
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