Care amiche e cari amici, continuo con aumentato ribrezzo la mia protesta nei confronti degli editori di poesia, regalandovi tramite Satisfiction la terza quaterna della silloge 32 poesie. Spero vi faccia piacere in questi momenti in cui siamo tutti segregati e abbiamo più tempo o forse meno tempo. In ogni caso come disse Montale, la…
Continua a leggere >PER UN PUGNO DI PAROLE/2
Dopo una settimana di sosta, in una autoquarantena che mi sono imposto per miei pregressi e cronici che bene non si accoppierebbero col nuovo Corona, riprendo la mia protesta contro gli editori, soprattutto di poesia, regalando a voi lettori di Satisfiction le mie poesie. # 5 Ci vuole tanta pazienza nel perderti E poi tanto…
Continua a leggere >PER UN PUGNO DI PAROLE
È un momento particolare della mia vita, costellato da disturbi fisici ed emotivi. In questi momenti è facile lasciarsi andare a bilanci che poi risultano inevitabilmente errati. L’unica certezza che ho è la nausea verso un Paese dove le librerie chiudono. Un Paese che ha l’80% di falsi scrittori e il rimanente 20% di scarsi…
Continua a leggere >Melisanda Massei Autunnali, Decameron felino
L’opera si compone di dieci novelle per dieci giorni. Smontando e rimontando fiabe classiche e miti greci su frammenti di modernità. È l’impegno che il gatto CONTE si assume per consolare e divertire dieci gatti in attesa di soccorsi, dopo il disastro del Ponte Morandi a Genova. Ci riuscirà, al tempo stesso consolidando il patto…
Continua a leggere >Un chilogrammo di esplosivo e un vagone di cocaina, di Vadim Kalinin
Questa splendida raccolta di racconti mi arrivò con una lettera e una dedica della traduttrice, Daniela Liberti, mia cara amica, in lingua e letteratura russa. Prima di accingermi a consigliarlo sono andato a vedere le recensioni internaute. Tutti scandalizzati. Un chiaro segnale della nostra, neanche tanto lenta e inesorabile, regressione verso una montagna di libri…
Continua a leggere >Lunamarea, silloge di Piergiuseppe Zanardi
Piergiuseppe Zanardi è secondo me uno dei più grandi poeti italiani. E come tale vive l’esilio dai salotti che contano. Certamente in modo anche voluto. La sua vita è un incrocio tra quella di Penna e Pasolini. Nato nella punta estrema dell’Oltrepò Pavese, ben presto si trasferisce a Milano dove cambia diversi lavori: insegnante elementare,…
Continua a leggere >Due parole sulla poesia
Prendo spunto da una delle ultime lettere scambiate con Sergio Endrigo per parlare un po’ di poesia. Premettendo che il discorso dovrebbe dipanarsi per anni, cercherò di essere il più sintetico possibile. Come sempre, Sergio è persona appunto di sintesi e molto lucida. Come lui anche io credo fortemente nel valore della poesia, ma in…
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