Cormac McCarthy, uno dei più grandi scrittori americani, è morto all’età di 89 anni: ha raccontato un’America selvaggia e violenta, rielaborando i generi dove necessario per raccontare le sue storie. Come l’uso della punteggiatura, anche i suoi momenti di visibilità pubblica sono stati scarsi. Ha rifiutato migliaia di interviste, concedendo le ultime quando era ancora…
Continua a leggere >Angelo Cennamo
Angelo Cennamo, avvocato e bookblogger
Continua a leggere >Ian McEwan inedito. Perdere un fratello in Martin Amis
“La sua prosa era densa di superbi neologismi e di immagini sorprendenti o bellissime. Era un maestro del paradosso fulminante”. Proponiamo questo ricordo, a tutto tondo commosso e profondo, che Jan McEwan ha composto poco dopo la scomparsa dell’amico fraterno Martin Amis. # Un amico può maturare negli anni fino a diventare un fratello, e…
Continua a leggere >Ferrovie del Messico. Intervista a Gian Marco Griffi
Sei stato un riconosciuto scrittore di racconti, prima di diventare un romanziere in grado di travolgere migliaia di lettori, con una storia (Ferrovie del Messico) potente, innovativa, profonda e irriverente: quanto di reale usi per le tue storie, quanta (ulteriore) finzione vorresti riporre nei libri che scrivi? Grazie per il grande romanziere (e per la…
Continua a leggere >Cormac McCarthy inedito. Come scrivere (un ottimo articolo scientifico)
Cormac McCarthy, l’autore da poco scomparso di Non è un paese per vecchi, Meridiano di sangue e La strada, ha avuto modo di collaborare a lungo con il mondo della scienza, sopratutto con la fisica teorica Lisa Randall, il fisico Geoffry West e il biologo Van Savage. In particolare, quest’ultimo incontrò McCarthy nel 2000, e…
Continua a leggere >Michele Turazzi. Prima della rivolta
Tutto era acqua. Lo era il mare, ovviamente, l’Adriatico, che all’orizzonte esibiva i lembi frastagliati dei Balcani, ma lo era anche la terra: l’asfalto di piazza Mazzini, cinquanta metri più in basso, non esisteva, sostituito da una pozza grigia da cui fuoriuscivano appena le scocche arrugginite dei lampioni, l’acciaio striato porpora e arancio. Una Milano…
Continua a leggere >Raymond Chandler inedito. La creazione di emozioni attraverso i dialoghi e le descrizioni
Il 7 maggio 1948, Raymond Chandler scriveva a Frederick Lewis Allen, editor di Harper’s Magazine, trovando l’occasione di esporre una sua teoria riguardo alla scrittura e all’azione nella scrittura. # Molto tempo fa, quando scrivevo romanzi gialli, ho inserito in un racconto una frase del tipo: “Scese dall’auto e attraversò il marciapiede inondato di sole…
Continua a leggere >Frank Solitario. I taccuini della colazione
La madeleine de I taccuini della colazione di Frank solitario – Tic Edizioni – è una danese alla crema, anzi, per la precisione, una mollica di danese alla crema offerta dalla mano materna grazie alla quale l’autore diede dimostrazione che – per quanto riguarda la colazione – avrebbe sempre comandato. Dopo quella mollica, una lunga…
Continua a leggere >Saul Bellow inedito. Perdere un genitore è come passare attraverso una vetrata
Il romanziere Martin Amis, recentemente scomparso, ebbe un rapporto difficile con il padre Kingsley, scrittore e poeta, che non vedeva di buon occhio il lavoro del figlio. Nel 1983, Martin fu inviato dal New York Observer a intervistare il suo idolo, Saul Bellow, che considerava il più grande scrittore americano di tutti i tempi, e…
Continua a leggere >Erik Satie inedito. Famoso zuccone e compositore per idioti
Quando, il 18 maggio 1917, al Théâtre du Châtelet di Parigi andò in scena per la prima volta il balletto Parade, con le musiche di Erik Satie, i testi di Jean Cocteau e le scenografie di Pablo Picasso, il critico musicale Jean Poueigh stroncò lo spettacolo. Satie, che aveva in quella serata stretto la mano…
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