Esce “Beethoven in America” di Michael Broyles, un libro affascinante e divertente, che mostra l’influenza del compositore e della sua musica sulla cultura americana nella storia passata e recente. “Quanti americani – scrive l’autore – conoscono lo Schroeder di Charles Schulz e la sua gag su Beethoven. Già solo questo piccolo elemento ha occupato più di 250 strisce ed è entrato nelle case di milioni di persone del nuovo continente”.
(Colin Fleming, The Washington Post, 5 gennaio 2012)