Escono due racconti di Emmanuel Bove, “La coalizione” e “Un Raskolnikov” (Lavieri). Bove fu autore amato da Vila-Matas, Handke e Artaud, la sua dedizione nei confronti del suo lavoro fu di una purezza senza pari, la sua prosa è del tutto scarnificata e la temperatura emotiva prossima allo zero. Per questo Bove fu visto come precursore del nouveau roman, o per i suoi personaggi disperati e nichilisti, un precursore dell’esistenzialismo, di Sartre o Camus.
(Franco Cordelli, La Lettura, Corriere della Sera, p. 15, 15-1-2012)