Proponiamo per la prima volta le foto scattate da Nino Saetti durante il concerto di Bruce Springsteen a Ferrara, organizzato dalla Barley Arts di Claudio Trotta.
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Nel lontano 1950, Fender presentò al mondo intero la Telecaster, un modello versatile di chitarra elettrica che avrebbe fatto una profonda impressione nel panorama musicale, conquistando il cuore di numerosi appassionati di questo strumento, sia tra i più celebri che tra i più talentuosi.
Quattro anni più tardi, la Fender Stratocaster fece il suo ingresso, caratterizzandosi per un timbro e una struttura abbastanza differenti da indurre chitarristi di ogni abilità a giurare fedeltà all’uno o all’altro modello, alimentando una rivalità interna in cui solo Fender poteva essere considerato il vincitore indiscusso.
Era il 2004, cinquant’anni dopo l’avvento della sua controparte più giovane, quando il giornalista del Los
Angeles Times, Randy Lewis, si apprestava a realizzare un servizio commemorativo sulla vita di questa chitarra leggendaria. In questa occasione, decise di contattare Bruce Springsteen, un vero e proprio virtuoso della chitarra fin dalla sua infanzia, per proporre un’intervista sulla Stratocaster. Springsteen, senza esitazioni, rispose con una lettera che riporto fedelmente, scritta in questo stesso giorno del 2004.
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2 giugno 2004
Caro Randy,
vorrei partecipare alla tua storia sulla Fender Stratocaster ma, ahimè, non posso. La Stratocaster è un grande
strumento iconico. Quando Bob Dylan ne indossò una a metà degli anni Sessanta (sì, era proprio una Stratocaster quella che fu presumibilmente fischiata così sonoramente a Newport) o quando Jimi Hendrix suonò la Star Spangled Banner su una Stratocaster a Woodstock, beh… la cosa si risolse. Tuttavia… Ci sono due tipi di persone al mondo. Quelli che suonano Stratocaster e quelli che suonano Telecaster… e le due cose si incontrano raramente. Ron Wood… Stratocaster… Keith Richards… Gibson, Tele, ecc. The Strokes… un giovane su una Stratocaster e un giovane su una Gibson… Nils Lofgren, Steve Van Zandt… Strat… BOOOOOSSSSSS MAAAAAANNNN… TELE FINO ALLA MORTE!!!
Ci sono alcuni, simili a quelli che cambiano affiliazione politica in tarda età, che per qualche motivo cambiano. Jeff Beck… maestro della Tele… maestro della Strat… ma sono rari. Robbie Robertson, che aveva un’affinità per entrambe le chitarre, mi ha regalato una bellissima Strat che suono occasionalmente in studio… Tuttavia, quando il grande orologio del Rock N Roll batterà le dodici, sarò sepolto con la mia Tele addosso! Quindi… quando farete il vostro articolo sulla Telecaster, fatemi un fischio. Fino ad allora, le 
auguro buona fortuna per il suo articolo sulla Fender Stratocaster. Una chitarra che ha contribuito enormemente al Rock and Roll, uno strumento raffinato e meraviglioso… Solo che non è una Tele.
Il meglio,
Bruce Springsteen
PS. Il tizio in piedi accanto all’omone nero sulla copertina di Born to Run imbraccia una Telecaster (in realtà, una Telecaster con manico Esquire).