Chi è un vero scrittore? Non chi si occupa dell’ entertainment degli altri, non i bestsellleristi da page turner o i nostri giallisti -ormai ci sono più noiristi che detenuti: lo scrittore e’ chi scrive non come garza ma come ferita. Per aiutare gli altri, se no a che serve un libro. Francesca Fialdini fa…
Continua a leggere >Senza ritorno
La cultura è imparare la cultura della assenza: quella senza lettori, accenti, spazi, lettera, testamento. Ho come l’impressione che questo lo sia davvero. Quanti ne ho urlati, quanti ne ho dichiarati, quanti ne ho provati, quanti ne ho passati. Sulla mia pelle, che non ha copertina, che non ha codici a barre o prezzi. …
Continua a leggere >I vincitori del “Premio Strega” 2023. Di domani
Come tutti gli anni eccoci alla vigilia del Premio Strega. Io lo darei a Veronica Raimo ex aequo con Teresa Ciabatti perché quest’anno non hanno scritto un libro. Salvandoci. Come tutti gli anni diamo, in anteprima, i vincitori. Mi limitavo ad amare te di Rosella Postorino (Feltrinelli) Rubare di notte di Romana Petri (Mondadori) Come…
Continua a leggere >Gian Paolo Serino. Inginocchiamoci ai librai
INGINOCCHIAMOCI AI LIBRAI. Il razzismo nasce dall’ignoranza, dalle parole, anche quelle più innocenti. In fondo anche “io, tu, lei, voi, essi” se non si usano bene possono diventare razzismo. Il razzismo non sono le parole, i femminili i maschili, ma l’atteggiamento con le quali si usano. Se scrivo “sei un negro” è raro che non sia un…
Continua a leggere >I 20 anni di Satisfiction attraverso di Te
Leggere significa essere letti da ciò che si legge. Per questo tanti non leggono. Hanno paura. Un libro è uno specchio d’inchiostro. E’ l’incontro dei nostri io con verità che non sono alla carta, ma sulla carta. Quando finisci un libro e lo chiudi, dentro c’è una pagina in più. Ed è la tua. Leggere…
Continua a leggere >Vent’anni. Venti anni e non sentirli, almeno speriamo
Sono passati 20 anni, là fuori, oltre Satisfiction, sempre libero e indipendente come tutti ci riconoscono, il Ventennio della cultura e dell’industria editoriale macina i suoi chilometri di carta impazzita. L’idea di Satisfiction rimane sempre quella, prefissata da quando eravamo un blog: Entrare nel tempo senza vendersi ai Poteri del tempo. Non spetta a me…
Continua a leggere >Il Premio Strega è la felicità degli altri: andrebbe data a Noi
Strega comanda color? Nel mio editoriale precedente ho indicato, prima del tempo, la cinquina del Premio Strega e la vincitrice, Teresa Ciabatti che, con un libro mediocre, senz’altro porterà a casa il Premio. Sono le logiche editoriali, dovrebbe vincere Emanuele Trevi con “Due vite” ma, sia per brevità che per taglio che ai lettori che…
Continua a leggere >Ecco la cinquina del Premio Strega
Ecco la cinquina del Premio Strega con mesi di anticipo. In questo 2021 non è nemmeno tanto difficile non indovinare o prevedere, ma essere certi sia della vittoria che delle posizioni. Se da anni la vita è tutta un quiz, non lo è certo il Premio Strega. Quest’anno il più prevedibile di tutti i precedenti….
Continua a leggere >Praticare l’attenzione è fondamentale
Quanti di noi si sono mai veramente interrogati sul concetto di fiducia? La parola deriva dal latino fides, “riconoscimento dell’affidabilità dell’altro”, indica dunque qualcosa che si conquista sul campo, che richiede l’incontro. Spesso ci fidiamo troppo presto degli altri, senza averne reale conoscenza: oggi poi con il forzato aumento del tempo passato sul web ancora…
Continua a leggere >A NATALE ACCENDETE UN FUOCO
Dopo mesi dal nuovo restyling di Satisfiction ci prendiamo una pausa fino al 6 gennaio. Torneremo il 7 con tantissime novità: inediti, anteprime, nuove rubriche e con una sorpresa tutta di carta. Nel frattempo un portale come Satisfiction è talmente ricco – più di 5000 articoli tradotti anche in inglese, francese, tedesco e spagnolo –…
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