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Luca Sossella

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Aby Warburg e mio padre. Il libro di cui hai bisogno

Aby Warburg e mio padre. Il libro di cui hai bisogno

Come diceva sempre mio padre con il suo asintotico e ironico atteggiamento: il libro di cui hai bisogno è accanto a quello che cerchi. Bene, oggi ho scoperto che questa affermazione è stata scritta da Aby Warburg a proposito dell’apertura (geniale!) della biblioteca dove le persone possono circolare fra i libri esposti: “così che ti…

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Nadia Fusini e le Sorelle Brontë

Nadia Fusini e le Sorelle Brontë

Nadia Fusini in Nomi. Undici scritture al femminile, 1986, scrive: La vita si basa su un principio di distruzione: il vivo è semplicemente il superstite, colui che abita nel mondo, e lì conduce la sua vita di stenti, e lì investe, anche se per breve tempo, le proprie attese. Così fa Charlotte, del resto: è…

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Le Poesie di Mandel’štam

Le Poesie di Mandel’štam

Millenovecentosettantadue, quindici anni. Oggi sfrecciando verso Roma un poeta al telefono mi ha evocato la descrizione di una descrizione di Pasolini a proposito delle Poesie (1972), tradotte per Garzanti da Serena Vitale (che mai ringrazieremo abbastanza) di Mandel’štam – una delle voci più alte del novecento russo con Anna Achmatova e Marina Cvetaeva – assassinato dagli…

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L’editore Formiggini contro le leggi razziali

L’editore Formiggini contro le leggi razziali

Ieri sera tardi ho visto “Il volto delle parole” una docufiction (Rai3) di Claudio Pisano che traversa tre periodi: gli anni trenta, sessanta e novanta dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana Treccani. Un lungo spot, niente da dire, la pubblicità è il corpo del commercio. Veramente qualcosa da dire ce l’ho: mi ha addolorato che studiosi come Carlo…

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Words are deeds

Words are deeds

Già durante la guerra Witt lo pensava. E in “Pensieri diversi” nel 1945 annotava che le parole sono azioni, e in “Ricerche filosofiche” che le parole sono fatti. Qui Joseph Kosuth lo rende evidente nell’opera “Words are deeds”, 1991, mezzo secolo dopo. E ci sono umani che ancora non ci credono.

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