Cammino vicino la riva per ascoltare il rumore bianco delle onde e delle loro schiume morbide. Quarantacinque anni son passati in un attimo, un passato disperso nello sciabordio di tanti mari. Non penso quasi mai al passato: mi sembra poca cosa rispetto al presente, una specie di trappola atta a non lasciarti fare un passo…
Continua a leggere >Le parole che non ho detto
Le parole sono importanti. E quando sono tali penetrano in profondità nella mente scavando profondi solchi nella memoria. Le parole provocano dolore perché scavano, scavano e scavano obbligandomi, attraverso la persistenza di quello stesso dolore, a sentirle anche quando non vorrei. Quante cose mi hanno insegnato le parole… quanti nuovi pensieri e quante nuove emozioni….
Continua a leggere >Solitudo
Da giovane pensavo che seguire i miei desideri mi avrebbe automaticamente circondato di persone. All’epoca lo chiamavano essere veri con se stessi. Ma quale dovrebbe essere la nostra verità? Da giovane pensavo che la verità fosse qualcosa esterno a me e quindi provavo a tentoni di afferrarmi ad una o ad un’altra. Ogni volta mi…
Continua a leggere >Gloria
Ho ancora tra le braccia la morte. Nelle narici quell’odore acre che mi sorprende ogni volta pungente. Non é la morte in se a ferirmi, la morte é vita e la vita é morte, ma la mia inadeguatezza. Trattengo il pianto dentro di me, trattengo ogni emozione affinché non scappino via. Voglio custodirle dentro, in…
Continua a leggere >Marco Meneguzzo. Manuale di guerriglia artistica
Assolutamente da leggere. Parla d’arte, ma non solo. Parla di tutti noi, di ciò che siamo, come lo siamo diventati ed i meccanismi che ci hanno portati fino a qui. Parla di un mostro avido, quello economico, che si é appropriato di tutto, incluso la cultura, accaparrata secondo i metodi usati nel Land Grabbing. Conquistata…
Continua a leggere >Kyrie
La morte arriva attraverso un whatsapp freddo ed indiscreto. Arriva svuotata di senso dalle parole dell’articolo che l’accompagnano. La morte é sorda o forse noi l’abbiamo resa tale. Quella morte osteggiata, censurata come fosse una vergogna. Ma la morte é una sorella, un’amica che sa dire “basta” ad una periodo transitorio. Solo in lei possiamo…
Continua a leggere >Caino contro Caino (pensieri in libertà da una foto ritrovata)
Sarebbe bastato amare. L’origine di qualsiasi problema é l’amore mancato. Nessuno sa cosa sia veramente l’amore, se non una attraverso un’idea fumosa, una indicazione incerta, o un desiderio confuso. L’amore é un fantasma mentre l’amore mancato mostra chiaramente il suo volto. Si espone alla luce zenitale mostrandoci il suo ghigno ironico. Tutti siamo orfani d’amore,…
Continua a leggere >La bellezza che cerchiamo
La voce dell’altoparlante mi risveglia. Guardo fuori dal finestrino il mare sotto di me. L’aereo vira, l’ala si innalza e taglia il cielo indaco che si spegne nella sera. Penso a quei corpi. Penso alla fortuna immensa che ho avuto di vivere tanta bellezza. Fortuna o misericordia? Il pensiero torna a quei corpi che si…
Continua a leggere >Il problema
All’alba dei quarantaquattro anni mi considero un uomo forte. Ho vissuto molto e, sfogliando all’indietro le pagine del diario della mia vita, scopro che non son certo pochi i capitoli relativi ad esperienze dure o dolorose che hanno formato il mio carattere e le mie scelte. Ho frequentato le tipologie umane più variopinte: zingari, delinquenti,…
Continua a leggere >Figli di N.N.
Numero e Narciso La vanità degli artisti o presunti tali è una peste del nostro tempo. Lo è non tanto perché l’ arte non abbia mai sofferto in passato della inevitabile compresenza tra geni e ciarlatani. Tale compresenza non ha mai innescato processi di scadimento del gusto cosi vasti e diffusi. E non si tratta…
Continua a leggere >