Nel 1952 Louis-Ferdinand Destouches, rientrato dall’esilio in Danimarca (a proposito, quanto Shakespeare c’è nella poetica di Céline?) dopo aver evitato la condanna a morte comminatagli anni prima dalla giustizia postbellica francese – ma non evitando la sua consacrazione definitiva di Grande Reprobo della letteratura – dava alle stampe per Gallimard il suo primo romanzo del…
Continua a leggere >L.F. Céline, La vita è più un ospedale che un baccanale
Nel 2001 David Alliot intervistò Colette Destouches- Turpin (1920-2011), la figlia unica di Céline avuta dalla seconda moglie, Édith Follet, dopo aver consultato le brevi memorie sul padre e sulla sua famiglia da lei redatte in tarda età. Una testimonianza eccezionale, vista la discrezione della donna, che concesse solo un’altra intervista in tutta la sua…
Continua a leggere >Céline contro Vailland
Il risentimento ti punge, l’acredine, l’odio… che tutti sti porci ti schizzano!… che scialacquano a ogni Ristoro, ogni Motel, ogni giro di ruota, per noi ben di che vivere un mese!… e poi per non ammosciarsi! sradicare una siepe!… il loro trucco masochista non mi frega!… dico io! né la pettorina di Loukoum! né le…
Continua a leggere >“L’umanesimo paradossale di Céline”, di Antoine Jaquier
Louis-Ferdinand Céline – seicento pagine, è troppo corto. Leggere Viaggio al termine della notte e pensare che Céline aveva ragione. Con questo testo, pubblicato nel 1932, ha ostacolato la letteratura francese per almeno un secolo. O perlomeno, niente sarebbe stato mai più come prima. Ma i rappresentanti del panorama letterario non avevano intenzione di lasciar…
Continua a leggere >Louis-Ferdinand Céline. La TV è pericolosa per gli uomini
“La TV è pericolosa per gli uomini” In questa intervista del gennaio 1958 alla rivista di programmi televisivi “Télé Programme Magazine”, un Céline istrionesco sfodera alcune fulminanti – e purtroppo attualissime – considerazioni sulla TV, strumento di… distrazione di massa. Jacques Chancel: Può essere che rimaniate stupiti della nostra scelta. Certuni diranno che il “traditore…
Continua a leggere >Massacro per delle Bagatelle: Gallimard sospende la pubblicazione dei “pamphlet antisemiti” di Louis-Ferdinand Céline
Giovedì 11 gennaio, l’editore Antoine Gallimard ha posto la parola fine con un comunicato alle agenzie di stampa francesi alla querelle che agitava il demi-monde delle lettere e l’establishment politico francese ai primi di dicembre del 2017, ossia da quando erano trapelate le prime indiscrezioni, poi confermate dagli interessati, della volontà di Gallimard, della ultracentenaria…
Continua a leggere >Lettere Al Professore. Corrispondenza con Milton Hindus 1947-1949
Ha probabilmente ragione chi sostiene che Milton Hindus sarebbe stato un nome da ricordare solo per i suoi parenti e amici se non fosse stato per un dettaglio, si perdoni l’ossimoro, assai vistoso: fu tra i pochi a sostenere Céline – lo scrittore più che l’uomo – in un momento in cui l’autore del Voyage…
Continua a leggere >La morte di Céline
Non tardò ad arrivare per Céline il momento in cui ormai “della reputazione gli importava poco”. Ma aveva dovuto attraversare l’inferno – e questo è noto a tutti. Anche quello dell’incomprensione altrui, non del tutto immeritata però: in questo sbaglia Dominique de Roux, un altro irregolare – quando il termine poteva avere ancora un qualche…
Continua a leggere >Salviamo dalla Distruzione le ossa inquiete di Dante Virgili
La scarna biografia di Dante Virgili, nome che potrebbe sembrare uno pseudonimo, si ferma alle poche notizie inerenti alla sua nascita, avvenuta a Bologna il 21 marzo del 1928 e alla sua morte, a Milano, nell’agosto del 1992. Poco conosciuto ai più già in vita – se non nell’ambiente editoriale come autore di libri per…
Continua a leggere >Le ultime parole di Brasillach su Céline
Il 6 giugno 1944 gli Alleati sbarcarono in Normandia, scatenando dei durissimi bombardamenti sulle città normanne. Specialmente colpite furono le città di Rouen e Caen, con gravissime perdite tra i civili, la distruzione di numerosi beni architettonici francesi, e limitati danni invece alle poche forze tedesche dentro le città. Robert Brasillach, del quale ricorre in…
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