«Il secondo è rischioso ed esige attenzione e approfondimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all’inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio». Italo Calvino, Le città invisibili Era la notte delle stelle cadenti in campagna, nel Lazio, e guardavo il cielo. Il cielo di notte a volte è…
Continua a leggere >Donne extraordinarie
Quattro anni fa avevo scritto questo, ma non sapevo perché, oggi sì, e lo riscrivo. Erano forse “spontanee” Emily Brontë, Emily Dickinson, Marina Cvetaeva, Sylvia Plath, Anne Sexton, Amelia Rosselli? Donne extraordinarie che si sono date la morte (o si sono sottratte alla vita). Come scriveva Antonia Pozzi in un testo del 1935, “Per troppa…
Continua a leggere >La Grande Crociata. Intervista a Theo Szczepanski
È il 1212 e 12 anni ha Stefano, un pastore. Stefano, a un secolo dalla Prima Crociata per la liberazione della Terra Santa, riceve la Chiamata. Il pastore dodicenne, il puer partito da Cloyes-sur-le-Loir, infuoca con le sue parole le menti dei fanciulli. Un Dio virile e fulgido, illustrato non secondo la classica iconografica ma…
Continua a leggere >la Collana “Orso Bruno” di Wojtek Edizioni
Questa settimana vi racconto la Collana Orso Bruno di Wojtek Edizioni attraverso le parole di due degli ultimi autori pubblicati. Si tratta di Alex Ezra Fornari con “Qualcosa di Naturale ” e Gabriele Esposito con “Tutto finisce con me “. Accanto ad una Collana, Orso Nero, che pubblica narrativa straniera, Wojtek ha iniziato le sue…
Continua a leggere >Qualcosa più di tutto
Accontentarsi costa. Costa il tempo perso a dar valore alla banalità. Costa le emozioni perdute rinunciando ai propri obiettivi. Costa la fatica di autoconvincersi che valeva la pena prendere il “contentino” e rinunciare a tutto il resto. Accontentarsi è come arrendersi, rinunciare a sé stessi per credere che qualcuno non più eterno di noi ci…
Continua a leggere >Un racconto così breve
Kafka ha scritto un racconto così breve che chiede d’essere abbreviato: «Udii suonare una tromba in lontananza e domandai al servo cosa significasse. Egli non lo sapeva e non aveva udito niente. Presso il portone mi trattenne e chiese: Dove vai, signore? Non lo so, risposi. Purché sia via-di-qua, sempre via-di-qua, sempre via-di-qua, soltanto così…
Continua a leggere >Nasce la casa editrice Tetra-
Con settembre, riprendo la mia collaborazione con questo spazio che mi ha dato tante soddisfazioni e fatto compagnia nei giorni terribile della prima ondata pandemica con una formula nuova, perché da Libraio che racconta e comunica i libri mi piace sperimentare e cambiare sempre. Oggi parto con il raccontare un progetto e una casa editrice…
Continua a leggere >Cronaca di una morte annunciata. I primi giorni di Mostra del Cinema di Venezia
Non sono sicura se la morte di cui parlo nel titolo sia la mia, quella del cinema o semplicemente quella della mostra, che dopo undici giorni di intensa attività (dai sedici iniziali della prima edizione nel 1932 di cui quest’anno si celebra l’anniversario novantennale 1932-2022) sta per cessare di esistere, almeno come cittadella del cinema…
Continua a leggere >Una storia vera. Intervista a Nicola Feninno
Una storia vera è l’esordio di Nicola Feninno, edito da Industria e Letteratura nel 2022 nella collana L’Invisibile diretta da Martino Baldi: alcuni giorni prima dello scoppio della pandemia, Nicola (autore e personaggio? L’autore è il personaggio, su questo aspetto, anche, gioca Feninno) è alla volta di Castelnuovo di Volturno per assistere al rito dell’Uomo…
Continua a leggere >Durs Grünbein. Schiuma di quanti
Cosa ti aspetteresti da un libro di poesia che s’intitola Schiuma di quanti? Questo è il titolo della splendida raccolta pubblicata da Einaudi che porta nelle librerie italiane, attraverso la finissima traduzione di Anna Maria Crespi, la voce poetica di Durs Grünbein, uno dei più grandi poeti tedeschi viventi e vincitore di numerosissimi premi, tra…
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