Ultimo appuntamento con l’angolo della poesia. Tappeto rosso per Piergiuseppe Zanardi a mio parere uno dei migliori poeti coevi in assoluto e persona di altissimo profilo umano e culturale. Buona lettura. Oliviero Malaspina # IL VENTO DI DOMANI Verranno i giorni verranno gli anni e il tempo che resteranno chiusi anche i cancelli e il…
Continua a leggere >Il piccolo cane sommerso
Il piccolo cane sommerso dalla sabbia in questa opera di Goya (1821) guarda un Grande cane, il fatto è che non me ne ero mai accorto. Gabriele D’Annunzio scrisse questa poesia, forse l’ultima, il 31 ottobre 1935: Qui giacciono i miei cani gli inutili miei cani, stupidi ed impudichi, novi sempre et antichi, fedeli et…
Continua a leggere >Furore (In utero)
Ciao lettori di questa lunatica rubrica, ahimè disattesa da mesi: lo so, sono incostante e scostata. Nonché spostata ossia mi sposto sempre. Adesso potete rifarvi. Beccatevi questa sbrodolata scompigliata di pensieri, sentimenti, fotografie, citazioni, esternazioni … Il mio lisergico flusso d’(in)coscienza offerto alle menti libere e curiose. Da mia volubile e sparpagliata penna, ho deciso…
Continua a leggere >Queste Montagne bruciano. Intervista a David Joy
Autore di diversi romanzi e racconti, nonché collaboratore di Time e di New York Times Magazine, David Joy ha pubblicato circa due anni fa negli Stati Uniti il bellissimo “Queste Montagne bruciano” (Jimenez Edizioni, 2022, pp. 263, € 19), riscuotendo un considerevole successo di pubblico e critica e aggiudicandosi il prestigioso Dashiell Hammet Crime, che…
Continua a leggere >Il crimine perfetto. Esterno notte (2022) di Marco Bellocchio. Una storia italiana
Marco Bellocchio, a 83 anni, firma l’ennesima pellicola (o non più e solo pellicola…) che riguarda con lente d’artista la “Storia” che ha vissuto in prima persona, dell’ultima metà del secolo breve. Dopo “Buongiorno notte” (2003) dove Aldo Moro era inquadrato durante la sua prigionia e attraverso il dialogo (stentato, assente) con se stesso e…
Continua a leggere >Paul Valéry e la Rete
Valéry più di 80 anni fa nei suoi “Scritti sull’arte” così descrisse la Rete: “Come l’acqua, il gas, la corrente elettrica giungono da lontano nelle nostre case per rispondere ai nostri bisogni con uno sforzo quasi nullo, così saremo alimentati da immagini visive o uditive, che appariranno e spariranno al minimo gesto, quasi un cenno….
Continua a leggere >Vuoto
Se vai al bar e chiedi un caffé e per quattro volte di seguito ti danno invece una banana non è un caso, significa che ti vogliono dare una banana. L’altro giorno centinaia di giovani si sono menati sulle rive del Garda. Tra le opzioni che iphone ti da per scrivere la e, ora come…
Continua a leggere >C’era un paese che conteneva tutti i paesi del mondo
Ci sono alcuni autori e autrici che segnano – deviano – il corso del fiume, oddio parlando di me possiamo dire rigagnolo, comunque sia, Angelo Maria Ripellino è fra questi numi, galeotto fu “Letteratura come itineriario nel meraviglioso” e poi ma ero già grande “Praga magica” letto andando a Praga la prima volta nel 1981….
Continua a leggere >Love is a verb lamp. Tatiana Brodatch per Seletti
Lo studio a Milano dell’artista Tatiana Brodatch ha una vetrata che dà sulla strada. La luce del sole di primavera entra filtrata dalle tende di lino bianche. Tatiana siede davanti al suo tavolo dove ci sono penarelli, libri, il suo diario moleskine e un parlante, gomme alla menta, una bottiglia d’acqua e del cioccolato fondente….
Continua a leggere >Stralunati. Intervista ad Andrea Inglese
Stralunati è l’ultimo lavoro di Andrea Inglese edito da Italo Svevo editore nel 2022 e si compone di 22 racconti titolati più due prose senza titolo che paiono risistemare il racconto dentro un discorso già iniziato e che non si vuol finire. Stralunata l’atmosfera che ci accompagna in una lunga passeggiata i cui protagonisti sono…
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