Prendendo avvio dalla citazione di Ted Chiang in esergo, le Narrazioni di Sergio Rotino muovono decise verso una destinazione, per quanto non sia dato sapere quale. Di sicuro è un estremo (un minimo o un massimo, un’estrema gioia o un estremo dolore, o piuttosto una estrema ferocia, come suggerisce Giusi Drago nella prefazione) così come…
Continua a leggere >Neil Gaiman. La zuppa pirata
“Oh, mio papà ha scritto per farmi felice”, è una affermazione a cui tiene molto Neil Gaiman e che gli ha permesso girando il mondo, navigando i sette mari e volando ovunque soprattutto dove fluttuano le idee e risuonano le strofe di appuntare su improbabili foglietti questa rocambolesca storia che è “la zuppa pirata”, illustrata…
Continua a leggere >Matteo Meschiari. Dispacci dall’Antropocene #12
Ogni persona che si è guardata almeno una volta nel suo specchio interiore si è chiesta se, vivendo questa vita, sia riuscita a fare qualcosa per lasciare un segno, per incidere almeno un po’ nel grande effimero dell’esistenza. “Sono solo un tubo digerente, un consumatore di ossigeno, un divoratore di biomassa, oppure qualcosa di me…
Continua a leggere >Salvare sopprimendo
Un libro di Adriana Cavarero del 1997, “Tu che mi guardi, tu che mi racconti. Filosofia della narrazione”, riporta in esergo al capitolo Edipo – e sbaglia due volte – un testo di Muriel Rukeyser, Myth: «Molto tempo dopo, vecchio e cieco, camminando per le strade, Edipo sentì un odore familiare. Era la Sfinge. Edipo…
Continua a leggere >La spia venuta dal freddo
“Ogni bestia feroce è stata il cucciolo di una madre. Ogni scorreggia umida prima o poi secca.” Nascosto dietro gli immobili muscoli zigomatici, l’agente segreto più noto di tutta la Russia il cui nome e volto conoscevano tutti (ma proprio tutti) aveva la rara capacità di esprimersi con poche parole cadenzate e dense di significati…
Continua a leggere >Il diritto alla volgarità
Direi che lo ha detto bene Ortega y Gasset: «Il fatto caratteristico del momento è che l’animo volgare, riconoscendosi volgare, ha l’audacia di affermare il diritto alla volgarità e lo impone dovunque.» Parlava del secolo scorso, naturalmente.
Continua a leggere >L’amore non apprezzo, e altre questioni scontate. Intervista ad Arsenio Bravuomo
L’amore non apprezzo, e altre questioni scontate è il nuovo lavoro di Arsenio Bravuomo pubblicato nel 2021 dalle edizioni Neo nella collana Intimate con la prefazione di Guido Catalano. Il libro è diviso in sette sezioni ognuna contenente sette pezzi, come li chiama l’autore, tranne le ultime due (Pezzo bonus e volevo dire grazie a)….
Continua a leggere >Dispacci dall’Antropocene #11
Fantasy, (New) Weird, Grimdark, Horror, Solarpunk, Theory Fiction, Neoanimismo, Antropofiction. Sono solo alcune delle molte strategie narrative con cui la nuova era antropocenica sta prendendo coscienza di sé. Ma sono anche trappole fatali, come tutte le etichette che da un lato aiutano a cartografare le terrae incognitae, dall’altro offrono ai gestori del canone una arma…
Continua a leggere >Il Golem che sottostà all’idea degli Oracoli
In memoria di Eliza e A.L.I.C.E. ma soprattutto delle anime limpide di Cartesio e Turing e del Salmo 139:16 che allude all’informe embrione e al libro e vola in cielo come un canto e del Libro dello Splendore e il Sefer Jezira, il libro della creazione, cui trovo risarcimento fuori da ogni risentimento, per i…
Continua a leggere >Il Volo di Pegaso. Dieci anni di poesia tra le malattie rare
La “Fiaba come luogo di tutte le ipotesi” è il tema specifico della XIV edizione del Concorso letterario, artistico e musicale Il Volo di Pegaso, promosso dal Centro Nazionale malattie rare dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e ideato dalla Dott.ssa Domenica Taruscio, Direttrice dello stesso Centro Nazionale malattie rare dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS), Presidente…
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