In una cittadina nel nord dell’Arizona chiamata Randall, come Randall Flagg, il protagonista de L’Ombra dello Scorpione di Stephen King, quattro case e una grande segheria che fa molto America, accadono strani fenomeni: qualcuno ha profanato delle chiese e le ha vandalizzate con sangue di capra. Padre Selway e sua moglie sono spariti e molti…
Continua a leggere >Philip K. Dick. L’uomo nell’alto castello
Lessi qualcosa di Philip K. Dick negli anni dell’università, prima che i miei gusti letterari prendessero altre direzioni, e molto prima che l’idea del blog facesse capolino nella mia mente; a quel tempo ero preso da autori come Hemingway e Scott Fitzgerald, e dalla beat generation di Ferlinghetti, Corso, Kerouac, Burroughs, insomma quella roba lì….
Continua a leggere >Michael Chabon. I Misteri di Pittsburgh
Il Michael Chabon de I Misteri di Pittsburgh non è lo scrittore esperto e dotato de Le Fantastiche Avventure di Kavalier e Clay e neppure il fine raccontastorie di Wonder Boys e Telegraph Avenue, a mio avviso le due cose migliori insieme al Pulitzer di una carriera artistica che ha ormai superato il traguardo dei…
Continua a leggere >David Markson. L’Amante di Wittgenstein
Ho scoperto l’esistenza di questo romanzo, del quale ignoravo pure l’autore, per caso, anni fa, leggendo una dichiarazione, forse era un’intervista, non ricordo, a David Foster Wallace. Cliccando su Amazon o Ibs vi accorgerete che L’Amante di Wittgenstein è l’unico libro di David Markson – scrittore originario di Albany, New York – disponibile in Italia….
Continua a leggere >Barbara Kinsolver. Demon copperhead
C’è una parola in America che identifica i bianchi del sud un po’ ignoranti, rozzi e rancorosi. La parola è “redneck”. Demon Copperhead abita nel Southwest Virginia. Siamo negli Appalachi meridionali, in un posto sperduto di case mobili, birre e Vangeli, tra povera gente che sopravvive grazie a lavori occasionali o con sussidi statali, figli…
Continua a leggere >La letteratura come esperienza religiosa. Infinite Jest
Come per altri scrittori di culto, esistono due versioni di David Foster Wallace: una reale, che si manifesta attraverso le opere che l’autore di Ithaca (NY) ci ha lasciato nei suoi vent’anni di carriera o poco meno (romanzi, racconti, saggi, reportage, interviste); un’altra virtuale, il cosiddetto intellettualismo di Wallace, frutto di una massiccia iconografia alimentata…
Continua a leggere >Formichità. Charlie Kaufman
Se avete visto film del tipo Se mi lasci ti cancello, Essere John Malkovich o Anomalisa, leggere Antkind (Formichità), opera prima di Charlie Kaufman, uscita negli Stati Uniti nel 2020, in piena pandemia da Covid, e arrivata da poche settimane in Italia con Einaudi e la traduzione di Gaspare Bona, non sarà come precipitare in un…
Continua a leggere >Larry Watson. Le vite di Edie Pritchard
Per chi non lo avesse presente sulla mappa degli Stati Uniti, il Montana si trova su in alto, a Ovest, al confine col Canada, schiacciato tra l’Idaho, lo Wyoming e il Nord Dakota. È uno dei più grossi stati americani per dimensioni; un paese di boschi, laghi, ghiacciai, infinite praterie, che ospita buona parte del…
Continua a leggere >Tim Winton. Il capanno del pastore
Tim Winton, australiano di Perth, ha raggiunto la notorietà nel suo paese a poco più di vent’anni con un libro intitolato An Open Swimmer. Da allora Winton ha pubblicato una quindicina di titoli, tra romanzi e raccolte di racconti, alcuni dei quali editi in Italia da Fazi. Autore dallo stile personalissimo, il cui realismo sporco…
Continua a leggere >Emma Cline. L’ospite
Molti di noi ricordano l’esordio di Emma Cline, scrittrice originaria di Sonoma, tra le voci più interessanti della nuova narrativa americana, amatissima dai lettori e acclamata dalla critica (è raro che le due cose vadano di pari passo). Girls fu un caso editoriale in tutto il mondo, era il 2016: Cline aveva appena ventisette anni…
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